È POSSIBILE USUFRUIRE DEL BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE 75% E MIGLIORARE L’ISOLAMENTO ACUSTICO DEI SERRAMENTI?

Sì, è possibile, oggi esistono tecnologie che risolvono entrambi i problemi.

Non è possibile farlo senza affidarsi a Tecnici e personale specializzato.

In questo articolo tratto delle correlazioni tra questi 2 argomenti, delle opportunità e dei rischi connessi. A fine lettura riporto 2 link ad articoli di blog che trattano la normativa del bonus barriere architettoniche 75% e di come valutare la reale convenienza economica.

Il Bonus barriere 75% ha fatto emergere un annoso problema dell’adeguamento degli immobili, in Italia il patrimonio immobiliare è vecchio e bisognoso di essere ammodernato sotto molti aspetti.

Questo forte incentivo ha attirato l’attenzione dei media e di tanti contribuenti per il tema divenuto caro a molti italiani negli ultimi anni, lo sconto in fattura e la cessione del credito.

Negli ultimi decenni, l’incentivazione fiscale che favorisce l’installazione di serramenti sempre più performanti ha prodotto grandi vantaggi per tutta la comunità ed ha consentito un risparmio energetico davvero importante come testimoniano enti di supporto come ENEA (www.enea.it).

Vivere in ambienti meglio isolati ha portato anche vantaggi alla salute di molte persone, il fenomeno denominato ‘povertà energetica’ ad esempio, è fonte di patologie anche gravi. Ne parla in diverse pubblicazioni l’esperto Marco Argiolas.

Il Legislatore ha mostrato attenzione circa il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche già da oltre 30 anni ed in particolare il D.L. 236 del 1989 offre chiare indicazioni e opportunità a riguardo.

Recentemente, l’evoluzione normativa che ha portato alla ribalta questo tema è la legge di bilancio 2023 (n. 197/2022) che proroga la detrazione fiscale del 75% per questi interventi fino al 31 dicembre 2025.

Diciamo che il panorama di un mercato sempre più evoluto e una gamma di opportunità fiscali ampia ed importante, ha consentito di effettuare interventi con un livello tecnico e di comfort davvero elevato.

Fino a qualche tempo fa, si correva il rischio di dover scegliere su quale prestazione concentrarsi, oggi si riescono ad ottenere grandi risultati in tutte le direzioni.

Quindi se hai intenzione di adeguare gli ambienti per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche, potresti alzare ulteriormente il livello e decidere di isolarti fortemente dai rumori che sono fonte di stress e con potenziali effetti nocivi sulla salute come indica l’Istituto Superiore di Sanità  (https://www.iss.it/documents/20126/955767/0311.1107337147.pdf/286b5377-a846-7668-f548-a78dc7f22860?t=1575574829504)

In pratica, anche grazie agli incentivi fiscali come il bonus barriere architettoniche 75%, è possibile essere lungimiranti e fare cose bene. Se da un lato, ad esempio, si possono adeguare gli ambienti in ottica di visitabilità e accessibilità degli ambienti, non si esclude la possibilità di prevenire eventuali altri imprevisti per il futuro quali ad esempio modifiche al piano regolatore, apertura di locali notturni, cambio di viabilità, etc.

Isolarsi acusticamente ed avere la possibilità di separarsi dal mondo esterno è sempre una buona idea, specialmente in città rumorose come Milano, in questo modo preserviamo tranquillità e salute.

Chiaramente i parametri a cui prestare attenzione devono essere molti e la professionalità per raggiungere più obiettivi complementari tra loro, deve essere molto alta.

Il consiglio è di evitare soluzioni belle solo esteticamente e verificare la competenza e l’esperienza del vostro interlocutore. Vendere ed installare prodotti che rispondano a criteri indicati in una tabella per accedere alle detrazioni del 75% è cosa abbastanza semplice, integrare in questo intervento un grande isolamento acustico per eliminare tutti i rumori esterni, è tutt’altro argomento.

Operare in cantiere ed ottenere risultati di vero isolamento acustico è l’argomento più difficile in assoluto nel campo dei serramenti, lo posso affermare con certezza dopo oltre 20 anni che me ne occupo.

In molti ne vogliono parlare, pochi si sporcano le mani, pochissimi ottengono risultati.

Massimiliano Aguanno

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